Polpo alla gallega con sale affumicato
- antipasto o secondo piatto
Il polpo alla gallega è conosciuto anche come pulbo a feira (polpa alla fiera). Tempo
fa i contadini partivano per raggiugere le fiere dove vendere
o comprare bestiame, vendere i propri prodotti e comprare provviste da portare
a casa ed essendo il viaggio piuttosto lungo per molti di loro, si fermavano
presso i pulpeiras per mangiare. Un piatto locale offerto agli avventori era il polpo cotto
in grandi pentole di rame che veniva condito con olio d’olive, sale e paprika e
servito su dei taglieri di legno.
Oggi questa preparazione è diventata un piatto tipico non
solo della Galizia, regione in cui ha avuto origine, ma della cucina spagnola
in genere. In porzioni minori fa parte del vasto e allettante repertorio dei
famosi tapas. In porzioni maggiori, invece, può essere servito come secondo
piatto oppure si può consumare come una rustica ma squisita cena da gustare
con un buon bicchiere di vino e del pane fresco e croccante.
E’ una ricetta facile da realizzare e, secondo me, ha il
pregio di non necessitare l’indicazione delle quantità dei pochi ingredienti in
quanto questi si possono dosare in base al proprio gusto e al numero dei
commensali.
Ingredienti:
-
Polpo- Patate
- Cipolla
- Sale
- Olio EVO
- Paprika dolce
- Peperoncino (facoltativo)
- Sale affumicato
Il procedimento è semplice.
1. Fate bollire il polpo in abbondante acqua
salata. (Normalmente si aggiunge anche una cipolla ma io non la metto.) Cotto
il polpo, lasciatelo raffreddare nell’acqua di cottura.
2. Lavate e sbucciate le patate e tagliatele a
fette spesse 1 cm. Lessatele fino a quando saranno tenere. Mettete le patate
sgocciolate in una terrina, conditele con olio, sale affumicato e un po’ di
cipolla grattugiata o affettata molto
sottilmente – (il perché non metto la cipolla a cuocere insieme al polpo).
3. Sgocciolate il polpo, tagliatelo a rondelle e,
in una ciotola, conditelo con olio, paprika dolce e, se piace, peperoncino.
4. Coprite le ciotole e fate insaporire in frigo
per circa un’ora.
5. Al momento di servire, disponete le patate in un
piatto con sopra il polpo. Decorate con una fogliolina tenera di sedano.
N.B. – A qualcuno piace cuocere le patate nell’acqua di
cottura del polpo per far assorbire
il sapore.
Sappiate
che in questo caso si altera il colore delle patate.
Nessun commento:
Posta un commento